Compenso amministratore
Condominio: niente compenso all’amministratore “disordinato”
Cassazione sentenza n. 3892/2017
La mancanza del registro relativo alla contabilità condominiale, che di conseguenza rende impossibile ricostruire entrate e uscite, impedisce di far valere le proprie ragioni in giudizio ai fini dell’accertamento dell’ammontare dei compensi. Così ha deciso la Cassazione rigettando il ricorso di un amministratore che aveva trascinato in giudizio un condominio per sentirlo condannare al pagamento dei propri compensi.